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Danza libera, un cammino verso la propria anima

FLOWING

STACCATO

CHAOS

LYRICAL

STILLNESS


Una nuova opportunità di condivisione è arrivata la scorsa estate, quando sono stata coinvolta nell'organizzazione di un workshop di danza per gli utenti del CSM di Trento. Entusiasta della proposta, ho pensato di proporre un breve percorso ispirato alla danza dei 5 ritmi di Gabrielle Roth, musicista e ballerina che si è occupata della danza come mezzo di guarigione attraverso il contatto con la musica e la pratica dello sciamanesimo. 

 

Tale pratica utilizza una terminologia che è quella originale inglese coniata da Gabrielle Roth e che ho cercato di rendere in italiano per l'occasione in modo da trasmettere l'essenza di quel che l'autrice intendeva. Consapevole del fatto che le parole quando tradotte in altre lingue possono assumere connotazioni molto diverse, e comprendendo che nel fare danza c'è bisogno di immediatezza e non di ascoltare una conferenza sulle varie sfumature di un termine, ho tradotto i termini originali adattandoli alla situazione: fluido (Flowing), spezzato (Staccato), primitivo (chaos), giocoso (Lyrical) e intimo (Stillness). Soprattutto il terzo, quarto e quinto ritmo sono, a mio parere, i più difficili da comprendere.

 

Il ritmo "Chaos" per esempio non è solo un muoversi in modo disordinato come si potrebbe pensare. È un po' quello stato di danza estatica simile alla trance in cui uno si abbandona totalmente al movimento e alla musica, in cui si lascia guidare e viene per così dire "agito" da qualcosa di più profondo dentro di sé. È il polo opposto del controllo razionale sul movimento e per questo ho pensato di tradurlo con "primitivo".

 

Il quarto ritmo "Lyrical" ha in sé una qualità leggera e giocosa e non va confuso con il primo "Flowing" che è molto più lento e radicato a terra. I movimenti sono allungati fino a trovare uno stretching profondo nei muscoli. Infine il quinto ritmo "Stillness" non è solo "quiete" quindi un movimento minimale ma comprende anche l'idea di un movimento che centra l'individuo, un po' come il Tai Chi, un movimento che convoglia le energie verso il dentro, un movimento dunque che esprima il senso di intimità con se stessi.

 

Tengo a precisare, infine, che questa mia libera traduzione dei termini originali non ha pretesa di sostituire né di "migliorare" una traduzione che già esiste se ci si accinge allo studio dei 5 ritmi in Italia. Per ulteriori approfondimenti vi rimando al sito ufficiale dei 5 ritmi.